Meglio i farmaci o le droghe per il PTSD?
Ovviamente è meglio utilizzare i farmaci piuttosto che fare uso di sostanze, anche perchè dietro l’utilizzo dei farmaci è presente una richiesta di aiuto che non viene invece fatta da chi si droga o beve per non pensare. La cura del PTSD passa anche dai farmaci, ma non può fermarsi lì.
E’ sicuramente meglio prendere dei farmaci per il PTSD e per tenere a bada il troppo dolore in modo più strategico ed efficace.
La cura del PTDS deve essere di tipo psicologico
I soli farmaci non bastano per la cura del PTSD, e se non fai una vera e propria psicoterapia non riuscirai a liberarti di queste sensazioni terribili ed a guarire.
Quale terapia per il PTSD?
Come abbiamo detto prima, prima della scelta del tipo di psicoterapia occorre scegliere lo psicoterapeuta giusto.
Lo psicoterapeuta, non lo psicologo perché non è abilitato a curare una problematica così importante, deve essere uno specialista di traumi. Cerca quindi uno psicologo specializzato nel PTSD.
Per il PTSD la terapia più indicata sembra essere l’EMDR. Si tratta di un tipo di psicoterapia che utilizza gli occhi per arrivare ai ricordi traumatici in una parte del cervello difficilmente accessibile dalle parole. L”EMDR è proprio una terapia specifica per i traumi.
I farmaci per il PTSD sono utili, ma non risolvono la situazione.
Esistono tuttavia altri tipi di terapia per il disturbo post traumatico da stress molto efficaci. Il fattore che fa la differenza è la preparazione dello psicoterapeuta. Ricorda di cercare uno psicologo specializzato nella cura del Disturbo Post Traumatico da Stress.
La psicoterapia può anche essere abbinata alla somministrazione di farmaci per il PTSD, o al Metodo Tomatis, una metodologia che utilizza la musica per arrivare al cervello e rimettere in equilibrio ciò che non lo è.