Come migliore la memoria?
Quando apprendiamo qualcosa, utilizziamo tutta una serie di meccanismi con cui sviluppiamo nuove conoscenze ed automatismi. L’apprendimento è quella capacità che ci permette di adattare il nostro comportamento in base alle informazioni che ci arrivano dal mondo esterno.
Impariamo in vista di una ricompensa, per imitazione, attraverso la ripetizione, ma anche grazie ai nostri fallimenti. Indipendentemente dal modo in cui impariamo, il nostro cervello deve essere in grado di riorganizzare costantemente la nostra rete neuronale, in modo tale da integrare i nuovi comportamenti e facilitarne l’esecuzione. Ecco, questa capacità del cervello è quella che chiamiamo “plasticità cerebrale“, quella capacità che ci permette di reagire più velocemente ed efficacemente a situazioni o eventi simili.
A volte abbiamo fastidiosi vuoti di memoria; si tratta di un modo sbagliato di recuperare le informazioni che già possediamo ma non troviamo più. Ma si può fare qualcosa per migliorare la memoria
Come fa il Metodo Tomatis a migliore la memoria
Il Metodo Tomatis si basa proprio sullo stimolare la plasticità cerebrale sorprendendo costantemente il cervello in modo naturale. Grazie a delle esche sonore, la musica filtrata permette di sorprendere costantemente il cervello mettendolo in una posizione di ascolto attivo. Questa tecnica pedagogica si propone di allenare il cervello proprio nella sua capacità di analisi del cambiamento e delle situazioni.
È stato dimostrato da numerose ricerche, che l’utilizzo del Metodo Tomatis facilità l’assimilazione di nuove informazioni permettendo a uno studente di migliorare le sue competenze accademiche. Per questa ragione il Metodo Tomatis è spesso utilizzato come strumento integrativo dell’istruzione tradizionale.