Affrontare la crisi economica dallo psicologo
“Il numero delle persone in cerca di aiuto e supporto psicologico a causa della crisi economica è in crescita e gli strumenti ordinari non bastano a gestire la situazione.
In cerca di un’identità. «Non si tratta solo di una situazione di difficoltà economica – spiega Corrado Mandreoli, responsabile dell’attività –: perdere il lavoro a 50 anni significa perdere un pezzo di identità, smarrire la propria personalità senza nessuna speranza di ricrearne un’altra. Questa situazione può sfociare in veri drammi, come è successo a Civitanova Marche: sono numerose le persone che raccontano di avere pensato in più di un’occasione a togliersi la vita».
Cgil ha attivato ad oggi sette gruppi di auto-aiuto che coinvolgono diverse categorie di soggetti «dimenticati» dal mercato del lavoro (dai lavoratori della ex Eutelia a quelli delle Pmi) che si riuniscono almeno una volta ogni due settimane con l’ausilio di psicologi volontari ed esperti nel campo del sociale. (…) Spesso le persone che si rivolgono al nostro sportello provengono dai centri dell’impiego: durante i colloqui emerge sempre più spesso, in maniera evidente, la difficoltà di questi soggetti ad affrontare la ricerca di lavoro, a causa dell’ansia, dell’eccessiva aspettativa per il futuro, dell’incapacità a gestire un possibile rifiuto. ” (www.ilsole24ore.com)